L’Orata in tavola

Si avvicina l’estate ed il pesce sarà sicuramente l’alimento più consumato sulle tavole degli italiani. Cerchiamo, pertanto, di rendere, quanto più possibile, consapevole la nostra scelta. Cominciamo ad esaminare l’Orata che appartiene ai cosiddetti “pesci magri”; classe a cui appartengono anche: acciughe, luccio, merluzzo, palombo, rombo, sogliola, spigola.

L’orata (così chiamata per la caratteristica banda dorata sul capo, mentre il corpo è grigio argento) è un pesce tra i più pregiati, è un alimento sano e genuino, che va inserito nella nostra alimentazione, per una dieta salutare ed equilibrata, perché:

  • Ha un buon contenuto di Omega 3 e proteine di alto valore biologico

  • Contiene vitamine B1, B2 e PP particolarmente utili al funzionamento del sistema nervoso e muscolare

  • Ha una buona presenza di sali minerali tra cui fosforo, iodio e ferro e apporta al nostro organismo una discreta quantità di calcio.

L’orata, per le sue proprietà, è indicata per tutte le fasce di età ed anche per chi deve confrontarsi con intolleranze alimentari come la celiachia, perché non contiene glutine. Le sue carni bianche sono molto delicate al sapore ed il suo valore calorico è di 90 Kcal per ogni 70 gr di prodotto.

Allo stato brado si trovano pochi esemplari (10%); mentre la maggior parte (90%) sono specie d’allevamento che troviamo sui banchi dei supermercati. A riguardo, come è naturale intuire, sono preferibili le varietà selvatiche che vivono nei nostri mari poiché più ricche di Omega 3 o provenienti, eventualmente, da allevamenti italiani per questioni legate ai controlli sugli allevamenti, che in Italia sono garantiti.

L’orata fresca si riconosce, come in genere tutti i pesci, dal colore vivo degli occhi, dalla carne compatta e soda e dalle squame ben attaccate al corpo.

Il costo è medio – alto, però bisogna considerare che è un pesce che sazia parecchio e, pertanto, servito con una patata lessa oppure, in alternativa, con una fettina di pane, può benissimo costituire da solo il pasto principale.

Inoltre è facile da cucinare, in quanto si presta a diverse preparazioni (alla griglia, al forno o al cartoccio) tutte con ottimi risultati.

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