Come fare trading da casa: a chi rivolgersi “Trading online” è un’espressione anglosassone con la…
Trading online: ecco cosa funziona nel 2016
Il trading online continua ad essere un settore di grandissimo interesse. Specialmente tra i più giovani, infatti, è molto diffusa la moda (anche se non è corretto chiamarla così) di investire i propri soldi sulle piattaforme di trading. Spesso parliamo di piccole cifre che vengono messe in gioco senza avere le adeguate conoscenze.
Anche per questo il numero di ragazzi che riesce a intraprendere la carriera di trader è davvero molto basso rispetto a quelli che ci provano. In termini percentuali, le stime parlano di un 20% di persone che riescono a centrare l’obiettivo.
Un numero profondamente basso ma in leggera crescita rispetto al passato. Questo è merito anche dei broker che operano nel settore del trading online e che stanno investendo tantissimo in termini di formazione e conoscenza.
A tal proposito, uno degli aspetti da valutare in questa prima parte dell’anno, è quello relativo al come fare trading online nel corso del 2016. In sostanza si tratta di capire quali sono gli asset e le strategie di trading che funzionano meglio ora, per poter anticipare i tempi e sfruttare questa forte volatilità dei mercati finanziari.
Per prima cosa c’è da sottolineare l’importanza delle materie prime nei portfogli dei principali trader internazionali. Il greggio, in particolare, potrebbe riservare delle sorprese tutt’altro che indifferenti specialmente in virtù del fatto che la situazione in medio oriente si sta facendo alquanto delicata.
Nel caso in cui si arrivi ad un conflitto tra Iran e Arabia Saudita si avrebbe un forte rialzo delle quotazioni dell’oro nero. Ma il 2016 sarà anche un anno difficile per il comparto agro alimentare. Il tempo non è stato dei migliori e le produzioni agricole potrebbero risentirne in maniera importante. Proprio per questo potrebbe essere interessante fare trading online su grano, orzo e altri prodotti (magari sfruttando contratti per differenza e altri strumenti speculativi).
Da non trascurare anche il comparto bancario, sia per quel che riguarda l’Italia che l’Europa nel suo complesso. La crisi di alcuni paesi,tra cui la Grecia, è tutt’altro che alle spalle e potrebbe riservare delle spiacevoli sorprese nel corso dell’anno. A risentirne potrebbe essere proprio il comparto delle banche che darebbe modo di mettere a segno delle interessanti strategie di trading sul brevissimo periodo.
Nel complesso possiamo dire che il trading online si sta rivelando sempre più complesso. I trader devono avere delle skill sempre più evolute e una spiccata capacità nel gestire la tensione e lo stress ce si accumulano svolgendo questa interessante attività.