Come iniziare a correre senza stancarsi?

La stanchezza è rivale e allo stesso tempo anche paura, per molti corridori. Quando si inizia una sezione di gara o di allenamento, l’incertezza sul limite di resistenza fisica che si può sostenere durante il viaggio ossessiona la mente e genera dubbi, soprattutto in chi non ha molta esperienza.

Affinché lo scoraggiamento non prenda il sopravvento, ci sono alcuni trucchi e consigli per correre senza stancarsi all’improvviso. Nei piccoli dettagli c’è la chiave per posticipare l’inizio della stanchezza. Per gli esperti, dopo un corretto riscaldamento, l’adozione di semplici abitudini, come indossare le migliori scarpe da running, migliora le prestazioni, rendendo l’esercizio molto più piacevole.

Come correre senza stancarsi: suggerimenti e consigli

Per iniziare a correre e non mollare facilmente, abbiamo raccolto alcuni suggerimenti che ti torneranno utili se stai pensando di diventare un corridore, o vuoi semplicemente perfezionare il tuo allenamento quotidiano. Vuoi sapere cosa sono? Andiamo!

Rilassa le braccia

Le braccia svolgono un ruolo fondamentale negli eventi a lunga distanza, poiché servono a coordinare ed equilibrare il corpo. Ma sforzare le spalle e piegare troppo i gomiti richiederà uno sforzo maggiore. La tecnica è fondamentale: curare l’oscillazione e lo spostamento contribuisce ad ottimizzare i consumi energetici. Le braccia devono avere una flessione all’altezza del gomito per formare un angolo il più vicino possibile a 90 gradi.

Accorcia il passo

Fare più passi al minuto (180, il numero ideale) riducendo l’estensione, può aiutarti a correre in modo più efficiente. In questo modo si risparmia l’energia che verrebbe spesa cercando di coprire più terreno ad ogni passo.

Guarda e inclina

Tenere gli occhi fissi su un traguardo frontale e non ai lati può far sembrare più breve e facile la distanza da percorrere, favorisce una sensazione di vicinanza al traguardo imposto. Un altro dato riferito alla questione tecnica è relativo all’inclinazione, che, essendo dalle caviglie – e non dall’anca – facilita l’aiuto della gravità, riducendo il carico di lavoro sulle gambe.

Consuma carboidrati

I carboidrati vengono scomposti in piccole unità di zuccheri che entrano nel flusso sanguigno. Il glucosio che non viene utilizzato immediatamente viene immagazzinato nel fegato e nei muscoli scheletrici come glicogeno. Le riserve di zucchero sono essenziali, poiché il corpo dipende dal glucosio per l’energia. Si consiglia un pasto denso di carboidrati, come pane di crusca e crema di formaggio o frutta e yogurt, da due a quattro ore prima di correre.

Indossa calzature adeguate

Le scarpe, strumento indispensabile per la corsa, devono essere comode, con diversi chilometri di utilizzo in modo che si modellino al piede al momento dell’attività, senza però eccedere nella loro vita utile, riflessa principalmente nella suola.

Indossa abiti comodi

Come per le calzature, l’abbigliamento deve essere comodo, in base alla temperatura ambiente e al periodo dell’anno in cui si svolge l’attività, oltre alla superficie. Usa abiti sportivi e leggeri.

Dividi la distanza

Durante l’allenamento, le distanze dovrebbero essere divise in parti uguali. Ad esempio, per affrontare una tappa di 10 chilometri, il compito può essere suddiviso in tre chilometri di riscaldamento, altri quattro di gara e gli altri tre di rallentamento. Nel tempo, la durata del percorso può aumentare gradualmente.

Rimani idratato

L’idratazione prima, durante e dopo l’attività fisica è fondamentale per evitare gli effetti nocivi della disidratazione nell’organismo: sete, incoordinazione del movimento, vertigini, tra i meno gravi. Di solito si consiglia di consumare acqua fino a venti minuti prima dell’inizio della gara. Quindi, ogni venti minuti di attività continua, fai qualche sorso e infine dopo 40-60 minuti di attività, accompagna l’idratazione con bevande sportive per sostituire sali, carboidrati e minerali che si perdono durante l’esercizio. L’assunzione di acqua è essenziale in modo che non compaiano crampi e stanchezza.

Corri in compagnia

Scegliere un rivale ti permette di correre più velocemente senza rendertene conto. Poiché correre in coppia o entrare in un gruppo distrae ed evita di pensare alla fatica. Un altro modo per divertirti è usare la musica, che funziona anche come fattore motivazionale.

Riposa e recupera

Per la prima di una gara, cerca di soddisfare otto ore di sonno al giorno. Nel frattempo, per dopo, i muscoli impiegheranno tempo per rigenerarsi. All’ordine del giorno dovrebbero essere programmati momenti di recupero e riposo.

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