I finanziamenti per giovani che vogliono avviare un’attività

Fare attività da giovani? Si può ed esistono finanziamenti dedicati, a patto che si abbiano requisiti specifici.

I finanziamenti per i giovani imprenditori sono emanati anche da enti pubblici, soprattutto da parte della Regione di appartenenza, ma non solo. In questo caso è necessario individuare il bando pubblico migliore per il progetto che si ha. In questo caso è necessario verificare il possesso dei requisiti e partecipare rispettando le scadenze e le modalità per la presentazione delle domande. Sembrerà banale ma spesso si perde tempo proprio per la compilazione delle domande e poi non si rispettano le date di scadenza. Bisogna essere sempre vigili e capire quale ente, privato o pubblico, possa sostenere il progetto d’impresa.

Le start up: soluzione ideale per i giovani

Da qualche anno si parla di start up e di imprese innovative. Nello specifico si tratta di attività capaci di generare valore grazie all’innovazione tecnologica.

La formula start up permette di accedere anche a incubatori e acceleratori ossia luoghi dedicati in cui far nascere e sviluppare le proprie idee di impresa. All’interno di queste strutture si ha la possibilità di incontrare e coinvolgere nel progetto dei finanziatori, i cosiddetti Business Angel.

Questi non sono altro che persone o aziende con disponibilità economica, interessate all’idea di base, che sostengono economicamente i giovani per far sì che l’idea diventi azienda.

Molte imprese sono nate con una formula start up anche perchè si gode di un particolare regime fiscale che permette di alleggerire i costi di impresa e ammortizzare con meno fatica i costi iniziali.

Le start up innovative

Vengono definite start up innovative, quelle società di capitali come srl (o srl semplificata o a capitale ridotto), le spa, le sapa e le società cooperative che abbiano un capitale sociale costituito da persone fisiche e che mantengano questo assetto per almeno 24 mesi e che non superi una produzione annua di 5 milioni di euro. Una start up innovativa deve investire almeno il 20% del totale dei ricavi in ricerca e sviluppo. Anche per i lavoratori ci sono dei requisiti: almeno un terzo della forza lavoro deve essere altamente qualificato ed in possesso di laurea magistrale.

I requisiti più importanti per le start up innovative:

  • L’oggetto sociale deve essere lo sviluppo, la produzione o la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico;
  • gli utili non possono essere distribuiti;
  • la start up innovativa non può nascere per fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda.

Tra i finanziamenti per giovani che vogliono aprire una start up c’è la possibilità di reperire fondi anche su piattaforme di crowdfunding, ossia attraverso portali online. Le start up godono anche di agevolazioni fiscali ed una disciplina del lavoro tagliata su misura. Insomma fondare una start up potrebbe essere la soluzione migliore per chi vuole fare impresa ed è giovane.

Sempre per i giovani si può prendere la decisione di aprire una partita iva comunitaria che consente gli scambi di prodotti fra tutti i paesi dell’UE.

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