Balli, giochi e divertimento durante il ricevimento di matrimonio per un reportage vario e dinamico

Gianfranco Valdi, fotografo professionista con base a Torino, attivo in tutta Italia attraverso il sito www.gianfrancovaldi.com, sulla base della sua esperienza nel ramo matrimoniale, dà un paio di dritte agli sposi che desiderano movimentare la propria festa di nozze.

E’ comunemente affermato che l’evento del matrimonio debba essere ricordato per sempre. In realtà, volenti o nolenti, sicuramente lo ricorderemo per sempre. Conseguentemente, il nocciolo della questione non è tanto la doverosità del ricordo, quanto la sua qualità. Ciò che realmente ogni coppia desidera è ricordare il giorno delle proprie nozze come momenti vissuti con gioia e felicità, sia per gli sposi che per gli invitati. Il reportage fotografico matrimoniale rappresenta il miglior mezzo per testimoniare e racchiudere per sempre tutto questo. Le fotografie permettono di fermare attimi e istanti del più bel giorno della vita di coppia.

Negli ultimi anni, si sta assistendo ad un progressivo abbandono del tradizionale servizio fotografico, composto da immagini statiche, posate, che raramente sanno comunicare un’emozione. Esse potrebbero risultare dei vuoti promemoria, utili a ricordarci semplicemente il mero evento in occasione del quale sono state scattate. Nessuna vibrazione, nessuna emozione. Il reportage che riesce a centrare il proprio scopo, invece, è quello che cattura istanti di vita vera, gesti, espressioni spontanee che, anche a distanza di anni, trasmetteranno atmosfera e sensazioni. L’album fotografico non servirà solo per raccogliere volti e nomi dei partecipanti al matrimonio ma sarà portatore e custode della magia del giorno più significativo per la famiglia che si è appena costituita. Nel corso del tempo, verranno rivissuti piccoli gesti, sorrisi accennati, sguardi colmi d’amore e tutti i restanti particolari capaci di comunicare l’intensità e l’essenza dell’evento, proprio come se il matrimonio si stesse ancora celebrando.

Se, nel corso dei preparativi e della cerimonia, sicuramente, gli spunti per il vostro fotografo non mancheranno, come fare per offrire a quest’ultimo momenti emozionanti e coinvolgenti da documentare anche durante il ricevimento? Movimentare il rinfresco è la strada migliore per regalare al fotografo innumerevoli spunti di ripresa e di scatto: in un reportage fotografico di nozze, i momenti di festa, vissuti da sposi e invitati, offrono al professionista l’opportunità di scattare fotografie speciali. In ogni matrimonio, i balli rappresentano una ghiotta occasione; dai lenti alla musica disco, quando risuonano le prime note qualcuno che corre sulla pista da ballo c’è sempre ed è lì che il fotografo può dare il meglio di sé: un gesto, un’espressione o uno sguardo improvviso, una risata che esplode inaspettatamente e una complicità che nasce.

Il momento del ballo è una fonte inesauribile di spunti per il fotografo, così come i giochi. Realizzare un gioco durante il ricevimento di matrimonio, ad esempio coinvolgendo tutti gli invitati in una caccia al tesoro o in una gara di karaoke permette di vivere momenti di divertimento che tirano fuori il meglio delle persone, che fanno ridere ma anche commuovere. Distrarsi e concentrarsi in un’attività permette ai protagonisti del ricevimento di non fare più caso all’obiettivo del fotografo, alla sua presenza, e la spontaneità delle espressioni diventa portatrice di emozioni reali. Qualsiasi sentimento, purché sia vero, è un mattoncino importante nella costruzione di un reportage.

Creare dinamismo è fondamentale: gli sposi possono coinvolgere gli invitati nel taglio della cravatta dello sposo o nel taglio della giarrettiera della sposa, possono trascinarli sulla pista da ballo e possono proporre quant’altro sia funzionale al loro coinvolgimento. Prima che tutto abbia inizio, un piccolo briefing tra fotografo e sposi sarà importante per chiarire il programma del ricevimento, in modo tale che il primo sappia sempre dove dirigersi per catturare l’emozione più bella e il sorriso più aspettato del momento.
Certamente, questo richiede un piccolo impegno da parte degli sposi o di chi si occupa dell’organizzazione della festa del ricevimento, ma il risultato sarà un reportage fotografico carico di spontaneità e di fantastici ricordi.