La cultura hipster

Con il nuovo secolo, definito quello della tecnologia, si sono sviluppate diverse sottoculture urbane e tra queste sicuramente una di quelle che riscuote più successo tra i giovani e viene analizzata con particolare attenzione dalla società è quella hipster.

I tratti distintivi che caratterizzano questa nuova sottocultura sono diversi, primo fra tutti sicuramente l’abbigliamento, infatti tutti gli hipster sia uomini che donne presentano delle caratteristiche nel vestire uniche.

La prima cosa che si nota quando ci si trova davanti ad un hipster sono i pantaloni, questi infatti indossano esclusivamente il modello skinny, un tipo di pantalone ultraderente con la vita alta e il risvolto finale che fa sempre vedere la caviglia, anche in pieno inverno.

Sia gli uomini che le donne abbinano spesso questo pantalone con delle camicie in stile vintage che presentano dei quadrati molti grandi e sono molto colorate e come accessorio il buon hipster ha sempre un paio di occhiali da sole o da vista caratterizzati da montature in stile retrò mentre ai piede non possono mancare un paio di mocassini.

Ma la cultura hipster non è data solo dal vestire infatti per definirsi un vero hipster bisogna frequentare i locali giusti come il Cohouse Roma e uscire in zone della capitale come il Pigneto e il buon hipster deve portare con se sempre la sua reflex, una borsa tascapane con un macbook e l’iphone di ultima generazione e per muoversi usare esclusivamente delle biciclette retrò.

Una delle cose che contraddistingue la cultura hipster è sicuramente il tipo d’acconciatura che portano, infatti per l’uomo sono fondamentali i baffi in stile retrò accompagnati da lunghe barbe, mentre per le ragazze abbiamo delle acconciature arruffate o capelli corti accompagnati sempre da qualche ciocca di capelli colorata.

Come tutte le sottoculture che ci hanno accompagnato negli anni gli hipsper si vogliono distinguere dalla massa soprattutto per la cultura esterna e per questo ascoltano musica e leggono libri sconosciuti ai più e per quel che riguarda il cinema amano i vecchi film in bianco e nero e i festival indipendenti.

Come ogni buona cultura che si rispetti gli hipster sono molto attenti anche a quello che mangiano e bevono,  infatti  il loro cibo deve essere biologico e molti sono anche vegetariani o vegani.

Tra gli alimenti che vanno per la maggior tra la cultura hipster troviamo il cold brew coffee, un caffè che viene macerata in acqua tiepida per 12 ore, mentre la birra deve essere solo quella artigianale, magari preparata anche in casa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.