Le fasi fondamentali per aprire una nuova attività

Da sempre il commercio è alla base della vita sociale: la nascita di nuove attività è stata fondamentale fin da quando sono cominciate a sorgere le città e prima ancora nei paesi. Oggi senza il commercio non esisterebbe nessuna città, tutto è basato su quello e nessuno può far a meno di acquistare beni e risorse necessarie per il proprio sostentamento e per la vita di tutti i giorni.

Aprire una nuova attività però, presuppone che ci siano dei requisiti: in mancanza di essi sarebbe impossibile poterne aprire una. In questo articolo parleremo degli aspetti più importanti per iniziare una nuova attività.

Per prima cosa è necessario decidere che tipo di attività si vuole svolgere: una volta deciso questo di conseguenza sarà possibile capire quale tipo di documentazione sarà necessaria per il corretto avviamento del nuovo negozio. Una distinzione fondamentale riguarda attività che hanno come oggetto beni di consumo a livello alimentare e negozi che invece si occupano solo di vendere per esempio degli abiti: i primi avranno ovviamente bisogno di molti più permessi e non basterà la semplice comunicazione al proprio comune di inizio attività.

La Partita IVA

Dopo che si è deciso che tipo di attività svolgere e che ci si è informati correttamente su ciò che serve per poter iniziare, è necessaria l’attribuzione partita iva. La partita iva è di fondamentale importanza per l’imprenditore che si accinge ad aprire una nuova attività: senza non sarà possibile in alcun modo farlo, in quanto senza non si è imprenditori.

Con la partita iva, infatti, gli imprenditori potranno e dovranno versare l’iva allo Stato. Per aprire la partita iva è richiesta l’iscrizione all’INPS e all’INAIL. La domanda per ottenere la partita iva viene fatta attraverso dei moduli che vengono forniti dall’Agenzia delle Entrate e che sono disponibili gratuitamente anche sul sito.

Detto questo, possiamo dire che è possibile cominciare a richiedere i permessi per l’apertura del proprio negozio; per ogni attività variano, ma generalmente se non si intendono vendere prodotti particolare e generi alimentari, basterà soltanto comunicare al proprio comune l’inizio dell’attività.

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