American dream

Sogni l’America? Se il tuo desiderio è visitare il grande paese americano, beh metti un po’ di soldi da parte, prenota il tuo viaggio e prepara le valigie. Ma purtroppo, non è così semplice. Che lo scopo del viaggio sia turistico, lavorativo o per qualsiasi altra ragione si debba soggiornare in America per più di novanta giorni, è necessario fare richiesta per il visto, di cui ne esistono differenti tipologie a seconda delle necessità. Se il soggiorno è pari o inferiore a novanta giorni, non c’è bisogno di munirsi di questo documento, ma è necessario invece il Visa Waiver Program, richiedibile tramite domanda dell’Electronic System for Travel Authorization. Essendo le procedure varie, si consiglia di richiedere assistenza agli esperti presso degli studi legali, come lo studio legale Castaldi, uno dei pochi che offrono questo servizio, rintracciabile all’indirizzo web www.studiolegalecarlocastaldi.com.

I diversi tipi di documenti

  • Visto d’affari (B1): nel caso in cui si debba partecipare a meeting di lavoro o convegni in America; offre la possibilità di soggiornare non più di sei mesi;
  • Visto turistico (B2): va richiesto nel caso in cui ci fosse la necessità di soggiornare in America per più di novanta giorni, ma meno di sei mesi, come turista o per cure mediche;
  • Visto per transito (C1): serve nel caso in cui fosse indispensabile attraversare gli stati Uniti per recarsi in un altro paese;
  • Visto per membri di equipaggio (D): occorre a chi è membro di un equipaggio aereo o navale;
  • Visto per commercio (E): necessario per intraprendere un’attività commerciale o di investimento;
  • Visto per studenti (F/M): dopo essere stati accettati dalla scuola/università presso cui volete seguire gli studi ed essere quindi stati iscritti allo Students and Excange Visitor Information Sistem (SEVIS), è necessario fare richiesta anche per questo tipo di visto;
  • Visto per giornalisti (I): dedicato a chi svolge attività giornalistica o di supporto dei media;
  • Visto per scambi culturali (J): dedicato a chi intende partecipare ad uno scambio culturale;
  • Visto per lavoratori temporanei (H, L, O, P, Q, R): necessari per lavorare in un periodo di tempo limitato;
  • Visto per diplomatici, funzionari o militari (A, G, NATO): necessario a coloro che debbono assumere incarichi diplomatico-ufficiali di tipo governativo o militare.

La green card

Per coloro che invece volessero andare in America e lì rimanere, è necessario richiedere la così detta Permanent Resident Card, comunemente nota come Green Card. Questo documento, rilasciato dall’USCIS (U.S. Citizenship and Immigration Services), permette a chi ne fa richiesta di poter permanere nel territorio americano per un periodo di tempo illimitato, ma solo dopo autorizzazione diretta rilasciata dalle autorità degli Stati Uniti d’America. Per poter accedere all’autorizzazione c’è bisogno di superare diversi step, tra cui: 1) Immigration Petition, ovvero l’approvazione da parte dell’USCIS a seconda del lavoro che si svolgerà o del grado di parentela che un cittadino già residente nel paese; 2) Immigrant Visa Availability, l’inserimento nella lista di attesa; 3) Immigrant Visa Adjudication, step successivo alla lista d’attesa, in cui l’USCIC esamina la richiesta. Il procedimento è molto lungo ed intricato, per questo il consiglio rimane sempre quello di rivolgersi agli esperti.

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