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Insonnia: più di dieci milioni di italiani ha problemi di sonno
Ci sono problemi, che spesso sfociano in malattie, che affliggono il genere umano e che non sono però visibili. Se incontriamo una persona con un braccio ingessato infatti capiamo subito quale sia il suo problema, ma disturbi come l’insonnia o la depressione sono più fardelli che ognuno di noi si porta dentro, come uno scomodo compagno di viaggio nella nostra vita. I numeri poi delle persone che in Italia soffrono di problemi legati al sonno mettono i brividi e fanno capire come il tema sia di grande attualità. Nello stivale sono più di dieci milioni infatti le persone che non dormono bene, un italiano su cinque, con la percentuale che scende fino ad uno su dieci per quanto i problemi di insonnia grave. Numeri e percentuali che fanno intendere come questo disturbo riguardi una notevole fetta della popolazione, tanto che può essere definito uno dei mali del nostro secolo.
I motivi dell’insonnia
Le cause che possono portare una persona ad avere problemi col sonno sono naturalmente tante e diverse da loro. Il naturale ciclo del sonno può essere alterato innanzitutto da stati d’ansia, di depressione o di grande preoccupazione. Anche uno stile di vita non corretto, abuso di caffeina o cattiva alimentazione, è una delle maggiori cause. Ci sono poi problematiche più complesse come l’apnea nel sonno fino ad arrivare al sonnambulismo. Da non tralasciare infine anche i ritmi di lavoro che sempre più, soprattutto quando sono molto frenetici con ripetuti viaggi e spostamenti, portano ad una situazione di stress per l’individuo.
I rimedi
Di rimedi naturalmente ne esistono diversi, da quelli naturali a quelli farmaceutici. Esistono infatti una vasta gamma di tranquillanti e sonniferi, sempre più diffusi, che però è bene ricordare devono essere sempre usati con non una grande frequenza, più come una extrema ratio. Ma ci sono tante buone abitudini che aiutano molto, la prima è quella di fare attività fisica durante il giorno, oppure passeggiate se non si prende sonno la sera anche se magari in strada troverete aperti solo esercizi di onoranze funebri Roma o minimarket di bengalesi se siete nella capitale oppure chioschi sui lungomare se vi trovate in qualche località costiera. Un’altra buona abitudine è quella di non mangiare eccessivamente a cena, coricandosi poi solo a digestione avvenuta, con il letto che deve essere usato solo per dormire e non per altre attività come leggere o guardare la tv. Infine naturalmente di non abusare di caffè o altre bevande che contengano caffeina.